venerdì 3 ottobre 2008

Caro Pino, io non c'ero


Ora che è passato un po' di tempo, circa tre mesi, forse è arrivato un momento adatto per parlarne.
A volte è bene attendere la sedimentazione delle cose, sia per guardare anche cosa avviene dopo, che soprattutto, penso sempre, per non innamorarsi troppo delle proprie idee, ed essere pronti a modificarle, se si riescono a vedere elementi diversi.
Avevo acquistato due biglietti per il concerto concepito da Pino Daniele al San Paolo come occasione storica di riunire la Banda, come avrebbero detto Jack ed Elwood nei Blues Brothers, ed infatti proprio così l'immaginavo: Pino che passava per casa di Joe Amoruso, e mentre prendeva il caffè, aveva l'illuminazione di riunire la Banda... (continua qui)

17 commenti:

  1. ...ho finito la carta igienica, potresti inviarli a me i due biglietti? dopo aver letto il tuo post, l'unica cosa che mi viene da pensare è: pino Daniele che difende l'innominabile?
    ...'i che fine 'e'mmerda...
    complimenti per il blog, continua così. Angelica

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  2. Ciao Riccardo! Tu che sei un intenditore di musica, te la ricordi Consiglia Licciardi?(http://www.myspace.com/consiglialicciardi)quella si che è una vera artista , la ricordo non solo perchè la stimo tanto ed è una mia cara amica ma perchè anche lei ha fatto le tue stesse considerazioni e sapessi quanto è amareggiata per il voltafaccia che ha subito dal mondo dello spettacolo. E così i veri artisti che come lei meritano di rappresentare la cultura napoletana sono relegati in un cantuccio e a chi si aprono tutte le porte? A Gigi D'alessio. CHE VERGOGNA!

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  3. sono un ammiratore di Consiglia Licciardi da sempre... magari un giorno me la farai conoscere, è uno dei miei Miti...

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  4. di Limone pubblicista, appassionato dello scrivere e del raccontare sapevamo...a mo'!!
    Ma questa è davvero una chicca...grande il sarcasmo finale!!
    Enzo

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  5. Sarebbe il caso che elpocho ascoltasse qualche canzone di Gigi D'Alessio, non voglio criticare, non è mia abitudine farlo, ma ci sono alcuni dei suoi testi e soprattutto melodie che proprio non riesco a definire "artistiche". La musica legata all'arte è quella che ti entra nelle vene, quella che ti fa battere il cuore e non perchè si tratti di testi scritti apposta per strappare lacrime ad ogni costo, ma perchè si tratta di paole e musiche che nascono da emozioni vere indipendentemente dall'interesse legato alle vendite di cui sicurametne bisgona tener conto ma non come priorità assoluta. In quanto alla richiesta di Riccardo di conoscere Consiglia, non credo che ci siano problemi e l'ho appena invitata a parteciapre a questo blog anche se lei lascia curare l'aspetto informatico dei suoi contatti al fratello Peppe(www.myspace.com/peppelicciardi)compositore di molti dei suoi brani più famosi.

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  6. mi piacerebbe far sapere a questo blog che su wikipedia alla voce gigi d'alessio ci sono scritte delle cose tipo: "comincia a suonare la fisarmonica, regalatagli dal padre, all'età di quattro anni, per poi iscriversi all'età di dodici anni al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli conseguendo a ventuno anni il diploma di pianoforte. In seguito ad una serie di collaborazioni artistiche, sia come arrangiatore che come compositore, a 23 anni si trova a dirigere la prestigiosa Orchestra Scarlatti" tutto falso, purtroppo wikipedia è una enciclopedia scritta da noi internauti, l'anno scorso il maestro De gregorio rettore del conservatorio di napoli affermo' pubblicamente che il sig.D'alessio era si iscritto a quel conservatorio, ma nn è mai riuscito nemmeno a superare l'esame di solfeggio dei primi tre anni di studio, e dopo vari tentativi venne allontanato da quel conservatorio...
    figuriamoci se poteva avere mai un diploma di pianoforte, per quell'attestato, oltre al semplice esame di solfeggio triennale, bisogna superare, di seguito: compimento inferiore di pianoforte, storia della musica biennale, armonia biennale, compimento medio di pianoforte e infine diploma, che oggi equivale a laurea.
    questa è solo una parentesi, ma ritornando al discorso di Riccardo il quale giustamente si chiedeva: "ma che ce faceva gigi d'alessio 'ncopp''o palco e pinotto?" beh io lo so, ma quello è un discorso troppo lungo da intraprendere, li purtroppo entra in gioco la politica di basso livello e di bassa cultura intrapresa in questi anni dai politici campani, e premetto che io sono di sinistra,io ritengo che le pressioni di alcuni personaggi che circondano la politica sono forti, altrimenti non si spiegherebbe come mai uno come l'ex caschetto d'oro di casoria , oggi è il direttore artistico di un teatro nobile come il trianon.
    Eppure una volta la sinistra napoletana offriva lavoro a gente come : napoli centrale , gli area, il banco del mutuo soccorso, inti illimani, ecc.ecc..
    oggi vedi le notti bianche, si, le famosi notti bianche fatte dal governatore della nostra regione insieme al nostro caro sindaco,"il gatto e la volpe" che vergogna!!!
    lo sapete che nei quartieri piu popolari come tra gli altri, "la sanita" i cantanti erano: ida rendano, maria nazionale, alessio, gianni celeste e chi ne ha piu' ne metta, quasi a dire voi siete un ghetto e dovete restare nel ghetto, tenetevi i nepomelodici...
    ma vi rendete conto?
    ...nemmeno Re Ferdinando era cosi era un politico innovativo, egli voleva che la cultura fosse di tutti anche del popolo, Napoli ai suoi tempi era una capitale, aveva 18 conservatori di musica, come nessun'altra citta del mondo e non solo musica...
    ora mi domando, perche non mettere Lucio Dalla, alla sanita'?
    quando crescono musicalmente questi ragazzi se mai avranno modo di crescere culturalmente?
    ma questi neomelodici non credete che siano causa del degrado della stessa citta, con gente che canta canta : "aggia accirere a chillo c'ha guardato 'a nnammurata mia", oppure" nu latitante nun tene chiu' niente ..." oppure è un cane che si morde la coda e questi cantanti nascono proprio dal degrado della nostra cara citta, culla della cultura del mediterraneo?
    ma sono tante le domande, quali...
    perche' Consiglia Licciardi è stata esclusa da quella manifestazione, proprio lei che fa della cultura la sua fede, il suo vangelo?
    Io non credo riusciro' mai ad avere risposte ai miei questiti, ma la rabbia di sentire proprio uno come pino daniele incenzare quel "neomelodico sagliuto" mi fa stare ancora peggio, di chi ha comprato un biglietto e poi non è andato ad un concerto, nn ci sarei andato nemmeno io...l'unica cosa che mi fa star bene in tutto questo era quel coro unanime dei napoletani di piazza del plebiscito "te ne vaie 'o no te ne vaie si o no"

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  7. chi l'avrebbe detto che un giorno avrei "difeso" Gigi D'Alessio...

    - che non c'entra nulla con il declino politico di Napoli, lo dico a peppe e quindi

    - non c'entra nulla con il razzismo e l'intolleranza improvvisamente PIOMBATI anche in città

    - non c'entra nulla con scandali ed intrallazzi nell'àmbito dei nostri Enti Locali

    Prendiamocela con chi ci (s)governa, con chi abbiamo votato, o con l'opposizione: non cambia molto.

    Prendiamocela con noi stessi: popolo meraviglioso di una città meravigliosa, ma popolo storicamente (giocoforza?) suddito!

    In fin dei conti, le "canzonette" di Edoardo Bennato, di Battiato, di De Andrè, di D'Alessio, di Daniele, di De Gregori o il gol del pocho, a differenza delle decisioni o delle mancate decisioni di certi politicanti locali e nazionali, NON DETERMINANO la vita 'materiale', specie quella dei poveri cristi.

    ..."Così è, se vi pare".

    L'alternativa non consiste nella presenza di Gigi D'Alessio su quel palco (ricambiata da Pino Daniele nel nuovo album di D'Alessio: appreso dai giornali), ma sarebbe il Mondo dell'Utopia, quello che ci aspetta...tra 100 anni.

    "Non si vive di solo pane..."? Sì, ma il 'pane' ha una sua importanza e prescinde dal prodotto offerto da un qualsiasi cantante, attore, calciatore, etc. E' il contrario: il 'pane' lo mangiano questi, grazie a noi.

    Non piace D'Alessio? Non compriamo i suoi album, o i biglietti per un suo concerto. Tanto, lo faranno milioni di persone: sono tutti cretini o "ignoranti"?

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  8. no! non sono cretini, o forse si, ai posteri l'ardua sentenza...pero' io credo siano solo manipolati dalla pubblicita' e dal presenzialismo di alcuni personaggi, con forti legami, che da quella scatoletta che si chiama televisione entra nelle nostre case senza nemmeno chiedere permesso e ci propina spazzatura...poi per quanto riguarda alcuni cantanti, ricordo, per chi si è perso qualche passaggio, che la camorra ha visto in essi quelle opportunità di riciclare denaro sporco...
    Ricordo il primo san paolo pieno al concerto di d'alessio, li addirittura (e questo è storia) è stato imposto ai tifosi del napoli di comprare il biglietto della partita con allegato uno del nuovo idolo "neomelodico"...ma qualche giorno prima ad un concerto sempre di d'alessio a s.anastasia hanno portato di peso il povero e incolpevole Baglioni sotto minaccia che non avrebbe venduto nemmeno un biglietto del suo concerto al palasport se non saliva qualche minuto su quel palco ...
    comunque è vero, un po è anche colpa nostra, ma a volte uno deve scegliere pensando al male minore...
    infine, si, questi personaggi, mangiano alla nostra tavola,e mangiano il nostro pane sudato, sicuramente non il mio, vorrei pero' far notare che oggi ci vogliono appena 20.mila copie per avere un disco d'oro, che non son certo milioni di persone e che l'ultimo disco del sig. d'alessio è stato un flop abissale...lui ha cercato persino di pubblicizzarlo con i giornaletti scandalistici (la storia con la tatangelo) e suo malgrado nemmeno ci è riuscito...
    quella storia si trascina da almeno 6 anni lei era minorenne e la sapevano tutti nell ambiente musicale compresa la moglie, dico queste cose perche' conosco bene il giro e da un bel po'di anni...
    comunque, in fondo non ce l'ho con d'alessio ma mi chiedo perche' vuole entrare in un giro culturale che non gli compete? lasci stare i daniele, i fossati e si goda il suo enorme pubblico...
    lo stesso vale anche per d'angelo che da qualche anno si vuole ripulire l'immagine...
    un ultima considerazione: quando è morto Merola, per cerità mi è dispiaciuto come uomo ma se mi avessero intervistato al telegiornale avrei detto: "Merola non mi ha mai rappresentato,come napoletano, anzi spesso quando era in televisione mi sono vergognato, con il suo atteggiamento da guappo cammorrista"..

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  9. @ peppe,

    ho sentito parlare di rapporti (presunti)tra D'Alessio e la camorra. Ma ci vogliono le prve. Se le avessi, denuncerei D'Alessio.
    Altrimenti, in uno Stato di diritto, sono chiacchiere, se non frottole.

    D'accordo su Mario Merola (Pace all'anima sua), meno su Nino D'Angelo, che da anni ha modificato il suo genere e pare sia apprezzato anche da fior di musicisti d'Oltreoceano. Comunque, hanno scritto, o recitato, canzoni che sono piaciute: a me no. Ma non gradisco nemmeno le canzoni di Fred Bongusto, ritengo che Claudio Baglioni ed Antonello Venditti NON SAPPIANO cantare, mentre, per tornare alla tradizione classica napoletana, mi piaceva, molto, Sergio Bruni e, molto meno, Roberto Murolo: Pace all'anima sua, ma Murolo, come forse saprai, in vita a suo tempo è stato "chiacchierato" per questioni non da poco"!
    E Murolo, poi, con chi ha cantato? Gragnaniello, Mia Martini, credo che abbia cantato, ovviamente autorizzato, pure una canzone di De Andrè.

    Quindi, di che parliamo?

    E' tutto opinabile, mica solo D'Alessio. Del resto:

    "...A Beethowen e Sinatra, preferisco l'insalata.
    A Vivaldi, l'uva passa, che mi dà più calorie...".

    A proposito: che c'entra Mango, con "La Stagione dell'amore" di Battiato? Eppure, la canta.

    Dirai: "Preferisco Mango a D'Alessio". (Anch'io).

    Altri, però, direbbero il contrario. Forse, lo stesso Pino Daniele. In fin dei conti, non credo che D'Alessio lo abbia minacciato....di morte, per cantare con lui!


    In generale, sulla-questione camorra,non mi trastullerei su un "X" cantante (in quanto tale: ha responsabilità PRIVATE), ma, anzitutto, su "X", e "Y",e "Z" politici (in quanto tali: hanno responsabilità PUBBLICHE)

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  10. caro pocho, fidati magari adesso la gente non parla ma puo' darsi che un giorno lo fara'...io so solo che non si mandano orologi del valore di 10 milioni di vecchie lire ad un giornalista (e preferisco non fare nomi) al giornale di napoli dopo una recenzione di uno spettacolo,( e parlo di 10 anni fa quando ancora non era nessuno)
    vedi e come sempre: "spesso le cose si sanno ma non si fa nulla come sempre a napoli"(finche la barca va)...poi, uno stupido parla pubblicamente e cade il castello di carta...
    riguardo murolo anche in quel caso caddero tutte le accuse a suo carico, e credimi io Il maestro l'ho frequentato e pure parecchio, e lui non ha mai dato segni di squilibrio, al punto che io stesso ho pensato che erano accuse molto infondate.
    riguardo i tuoi gusti, quelli sono gusti, non li discuto, pero'io direi solo che Murolo era un fine dicitore, mentre bruni aveva una dizione a volte pessima che faceva intravedere la sua origine agresta di "Panicocoli"...
    per quanto riguarda d'angelo, si, ho letto delle frasi di Fofi, e di miles devis, ma essi non vivono la nostra realta, e poi quelle cose che sta facendo oggi il caschetto d'oro non sono farina del suo sacco, cerca in rete "Alma latina" della signora Licciardi noterai che quelle cose che oggi copia il sig d'angelo lei le ha fatte nel '92...
    ma ti ripeto i gusti sono spesso oggettivi e per quanto riguarda la musica o la scuadra di calcio del cuore siamo tutti un po "direttori tecnici" :-)...
    io faccio musica da troppo per non saper vedere delle differenze anche se minime (nella bonta o nella schifezza del prodotto)... come reja fa calcio da troppo per non sapere cio che dice, quando mette in campo il napoli...come dice Marino a volte siamo tutti un po dei "sapientoni"...

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  11. caro elpocho, a parte che di rapporti con la camorra si è parlato, in passato anche a proposito di Pino Daniele; a parte che dicono che Pino Daniele non si sia comportato benissimo con la propria famiglia; a parte che hanno "rinnovato" la musica napoletana anche fior di musicisti come Eugenio Bennato;

    ...se sei un musicista, allora, fermo restando che Pino Daniele suona benissimo la chitarra, che mi dici del "battere/levare" di De Piscopo-Esposito ("Yes I know, my way", versione solo acustica)? Che mi dici del sax del grandissimo James? Tutta gente, che se vogliamo, forse Pino Daniele ha abbandonato al suo destino, per scrivere, tra l'altro: "Che male c'è...che c'è di male?" e per far qualcosa di soldi: dove è la differenza, con i testi di D'Alessio? Dov'è? Il primo è un Santo, il secondo, un diavolo?

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  12. ...e poi, peppe, che c'entra il paese (Villaricca), in cui è nato Sergio Bruni?

    Provocazione: davvero pecchi un pò di 'razzismo', almeno 'virtualmente' (mancano la conoscenza reciproca ed il tono di voce, ma...scripta manent ed ogni interpretazione, in questo caso: la mia, è lecita).
    Un musicista di tuo gradimento, magari, dovrebbe nascere necessariamente in Via Chiaja (dove Pino Daniele, peraltro, NON E' NATO)?
    Per inciso: Diego Maradona, è nato a Lanus, un sobborgo argentino terribile. Ma è diventato Diego Maradona!
    Per tornare ai cantanti e quanto alla dizione, Sergio Bruni non ti va bene, ma, secondo il tuo metro di giudizio, quale sarebbe la "dizione" di Pino Daniele, il quale, negli anni Ottanta, fu accusato da qualche giornalista deficiente di non conoscere la lingua Italiana?
    Lui, giustamente, rispose: "l'importante è saper suonare!".

    Ancora sulla "dizione": un altro personaggio pubblico: Bassolino, balbettava. Ha fatto un corso di logopedia e ha migliorato la dizione. Resta l'accento afragolese. Ma non MI PERMETTO DI CRITICARE Bassolino per questo.

    Lo critico, per ben altro!

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  13. Alcune personali e fugaci impressioni su alcuni nomi che avete citato:

    Pino Daniele non ha mai suonato “benissimo” la chitarra; e poi sono perfettamente d’accordo sul fatto che tra "Che male c'è...che c'è di male?" ed i testi di un D'Alessio, non c’è nessuna differenza… ma caro pocho, con questo mi aiuti a dire… "dove è la differenza, con i testi di D'Alessio? Dov'è? Il primo è un Santo, il secondo, un diavolo?" No, no, stai tranquillo... nessuna differenza ormai, infatti... o forse non si è notato che il mio ricordo, per l’appunto, con l’enfasi romantica sulla banda e sulla memoria, si fermava ai suoi primi 3 LP:
    1977 - Terra mia
    1979 - Pino Daniele
    1980 - Nero a metà
    o al massimo per fare un piacere ad un amico posso salire a 5, ma senza convinzione, con Vai mò del 1981 e Bella 'mbriana del 1982, oltre magari qualche raro spunto qua e là, assai rarefatto, anzi sulla fiducia perchè ora non me ne viene in mente nemmeno uno; ma tutto il resto che ha fatto è assolutamente noia "scardata"…

    Napoli centrale, Area, Banco del mutuo soccorso: talmente tanta musica e significato, che oggi è difficile anche da immaginare di concepire.

    Consiglia Licciardi semplicemente divina, per talento e per cultura.

    Roberto Murolo mi ha onorato per anni della sua amicizia, non ho mai potuto verificare nulla del suo passato né me ne sono mai fatto un problema; intorno a lui si sono poi aperte e chiuse carriere e destini inevitabilmente legati ad un personaggio che ha avuto e dato molto alla città.

    Sergio Bruni da Panecuocolo, è il mio interprete preferito per alcune canzoni specifiche e per la sua voce perfetta su alcuni toni di passionalità. Fatemi aggiungere che oggi il mio cantante preferito, che pure mi onora se non di amicizia almeno di conoscenza, è una voce che in qualche modo lo ricorda, ovvero Mario Maglione.

    In ogni caso, ringrazio tutti coloro che stanno partecipando alla discussione, che potremmo anche pensarne di ampliare in maniera più strutturata. Nessuno di noi, credo, prenderà mai un orologio per parlare di qualcuno, anche perchè, per fortuna in questo caso, nessuno ce lo offrirà... e poi io odio gli orologi, non ne ho mai portati!

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  14. E' bello leggervi e conoscendo alcuni di voi personalmente è emozionante riscontrare in maniera così eclatante i diversi caratteri e personalità. Peppe con la sua irruenza e passionalità tipica dell'animo artistico e Riccardo con la sua raffinatezza culturale ed umana, persone veramente speciali.
    Gli altri non li conosco ma di certo sono dei bei tipi tutto pepe con cui sarà di certo un piacere interloquire per arricchire sempre di più questo blog

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  15. caro Riccardo, confermo che Pino Daniele suona, secondo me, "benissimo" la chitarra. Nel suo genere, in Italia è il migliore. Suggestivo, ad esempio (dal vivo) "l'accompagnamento" alla voce di Fiorella Mannoia:

    'Ah, che sarà che sarà che vanno sospirando nelle alcove
    che vanno sussurrando in versi e strofe che vanno combinando in fondo al buio
    che gira nelle teste e nelle parole che accende candele nelle processioni...'

    Sempre e solo questione soggettiva è: non dimentichiamo che Modugno è passato alla storia cantando "Nel blu, dipinto di blu", ma ha cantato ben altri pezzi: preferisco l'ultimo, sui delfini, cantato con il figlio...

    ...non condivido, sui dischi di Pino: ne ha fatti diversi, con buoni 'pezzi', anche perché ha suonato con altri ottimi musicisti: Corea, etc. Io ho comprato l'ultimo 'cofanetto', quello dedicato a Troisi, con tutti i suoi vecchi e nuovi successi: non avevo mai sentito "Mareluna", non è una canzone 'culturale'? Me ne fotto, mi piace molto, anche lo 'stacco'. E mi piacciono anche le canzoni di Pino con Giorgia che, "vocalmente" con Mina, Mia Martini - in questo caso, fui testimone oculare - ed Elisa (ma vi sarebbero altri nomi italiani), secondo me, supera nettamente la Licciardi, che è brava, anche secondo me.

    Comunque, sì, il testo più bello e attuale di Pino Daniele è tratto da "Terra mia" ed è, sempre a mio avviso, 'Suonno d'ajere': non a caso, NON lo ha inserito nel cofanetto, perché ormai... troppo rivoluzionario! Del resto, uno come lui, che improvvisamente, da Formia, si interessa di Napoli, della raccolta differenziata...ma dai!!! BUSINESS!!!
    E poi ve la prendete con D'Alessio, che, almeno, è sempre stato... D'Alessio!
    Pino resta un Mito, per me, ma per rispondere ad un utente il "Te ne vaje, o no", in Piazza del Plebiscito lo avrei indirizzato, in quest'ottica, non a Gigi D'Alessio, ma a... Pino Daniele, se proprio vogliamo fare i moralisti.

    Comu nque, ho "risolto", come scrivevo di recente, con il concerto televisivo in 'diretta'; ripeto: mi è piaciuto molto, in realtà sono diventato un fan di... James Senese, che ho personalmente conosciuto: GRANDE!!!!!!!!!!!!!!!!
    E poi, in definitiva, "quelli", ad oggi, sono stati 'i migliori anni' della mia vita, tanto per ricadere nella 'visione romantica'.

    Quanto a "Suonno d'ajere", per chi non la conoscesse...

    'Pulecenella mio
    Comme sì' cagnato
    Sta maschera nera t'à si' levata
    Quanta dulure
    E quanta suonno d'ajere
    Ce sta chi dice
    Ca nun viene cchiù
    Ma nun è overo
    Ca ie so' fernuto
    E allucco pe' tantö dulore
    Pe' tantö dulore
    Tu nun si' cchiù Pulecenella
    Facive ridere e pazzià'
    Mo t'arragge e pienze a' guerra
    E nce parle 'e libertà
    I' allucco ogne minuto
    Ncoppa 'e vocche d'e criature
    Ncoppa 'e mane d'e signure 'e 'sta città
    Pe chesta miseria ca nce sta' 'nzino a dinto 'e recchie
    E nun ce lassa manco 'o tiempo
    E nce guardà
    Ma a chi stammo aspettanne
    Pe stennere 'sti pannë
    'E parole nun fanne rummore
    Nun fanne rummore
    Tu nun si' cchiù Pulecenella
    Facive ridere e pazzià'
    Mo t'arragge e pienze a' guerra
    E nce parle 'e libertà'

    ...Uno dei miei "testi preferiti in assoluto. Al primo posto, nella mia graduatoria, resta e resterà SEMPRE, "Immagine", di John Lennon (suonata - accordi semplicissimi - e cantata da Lui).

    Per questioni romantiche, simboliche, ideali, generazionali: di VITA VISSUTA.

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  16. Mi piacerebbe intrattenermi ancora con voi in queste simpatiche discussioni da salotto, ma purtroppo non posso piu' dedicarvi altro tempo, ho un tour da preparare, i primi di novembre andiamo in Spagna per dei concerti nei teatri d'opera tra i piu' importanti, tra cui Madrid, "eh c'hamma fa, ce danno 'e teatre cchiu importante 'e tutt''o munno, da egitto a tunisi, da Istambul a Parigi, da buenos aires a porto alegre, e a Napoli nemmeno il materdei dei salesiani, cca 'e tratre, ce danna 'e neomelodici, oppure 'e neomelodici che se so pulezzate da dint'a mmunnezza... pe mme facette bbuono Caruso, a Napule se mmeretano chello che teneno..."
    qualche ultima considerazione poi vi lascio alle vostre simpatiche disquisizioni avrei potuto non farlo, ma sono una persona educata e prima di andare via saluto gli "amici"e ringrazio:
    1) nn sono razzista e l'esempio con Maradona sembra poco felice lui giocava a calcio, chiunque anche se viene dal burundi puo' giocare al calcio, e puo' diventare un campione...poi premesso che nel mio intervento ho specificato che è una questione di gusti e che anche io abito a villaricca, personalmente ritengo che quando si canta la canzone, o meglio, quando si canta in genere la dizione delle è aperte alla bassolino nn vanno bene, io insegno canto e se un mio allievo facesse cose del genere e non volesse migliorare lo allontanerei all'istante dalla scuola...e come se maradona invece di giocare a pallone con i piedi durante una partita prendeva il pallone con le mani e giocava a palla al volo...
    infine il fatto che bassolino abbia fatto logopedia non mi meraviglia affatto perche il nostro caro governatore oltre ad avere quell'accento strano è pure "cacaglio"...
    (in logopedia non si corregge,l'accento quello si corregge con la dizione, che è un altra branca...la logopedia cura l'appoggio della voce in modo corretto sul diaframma e/o il modo corretto di parlare,
    evitando di sforzare le corde vocali, non l'accento, scusa la correzzione, ma ti ho trovato un po confuso, su quest'argomento).
    2) Si, Pinotto è un gran bel chitarrista, un talento naturale che senza sapere una nota del pentagramma fa delle cose speciali e usa armonie a volte singolari e meravigliose...
    3) preferisco e dico preferisco, quindi parlo di gusti, mille volte di piu', la piu' brutta canzone di Pino alla piu' bella canzone di d'alessio, Pino anche se apre la bocca e dice A quella A ha sempre un significato artistico musicale di un percorso fatto di anni di studio e di ricerca armonica che non sto a spiegare ci vorrebbe troppo tempo...
    mentre l'arrangiatore di d'alessio, mi faceva notare come scriveva gigi le canzoni( amico tra l'altro del "Nano" maledetto e del signor baffo d'oro, entrambi iscritti con lo stesso numero progressivo nel listato della famosa "massoneria") egli, prendeva i midi file cambiava il rigo di canto e ne faceva uscire un brano ex novo lasciando le armonie originali poi con una spolverata a destra e una a manca ecco il nuovo pezzo di baglioni oh pardon di d'alessio (Lapsus froidiano, solitamente i midi file erano di Baglioni)...

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  17. @ peppe

    ...caspita, andrai a suonare, se capisco bene, a Buckingham Palace; magari, ti servirai di B.B. King, qualora la "Lucille" incontri i tuoi favori; sempre dopo che avrai dato lezioni ad un Roberto De Simone, il quale,infine, TI PORTERA'IN BORSA strumenti musicali e spartiti(di cui non hai bisogno).

    AUGURI!!!!!

    P.S. :

    Informati dalla Prestigiacomo: l'amico di Berlusconi, attualmente, è proprio Pinotto!

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